1980 - 2020: i primi 40 anni di A.R. Costruzioni Meccaniche

40 anni alla ricerca di sfide e soluzioni. Il segreto di un successo così longevo? Due importanti alleati: le risorse umane e l'innovazione tecnologica

Verona, 29 settembre 2020

Una premessa ci sembra necessaria: il 2020 ci ha fatto rivedere i nostri progetti celebrativi per questo importante anniversario. Porte aperte ed eventi di gruppo ci sono sembrati poco opportuni, alla luce di quel che accadeva intorno a noi. 

Al contempo, abbiamo innegabilmente raggiunto un traguardo importante e ci sembra doveroso - nei confronti di dipendenti e collaboratori, dei clienti che lavorano al nostro fianco, e di chi l’azienda l’ha creata e guidata per 40 anni, il nostro A.D. Renato Azzolini - raccontare questo percorso. 

Iniziamo dunque a celebrare i 40 anni di A.R. Costruzioni Meccaniche solo a settembre, con l’intenzione di continuare a farlo per i mesi a venire. 

D’altro canto, non è certo questa la prima sfida che ci troviamo ad affrontare: sono stati anni intensi, non sempre facili, attraverso i quali si è scritta la storia lavorativa di un operaio tecnico che, grazie ad un’intuizione brillante e ad un innegabile spirito di iniziativa, arriva da solo a creare una realtà oggi riconosciuta come un'eccellenza in tutta Italia, AR Costruzioni Meccaniche. 

Ripercorriamo rapidamente questa storia di successo...

AR Renato AzzoliniSiamo negli anni ‘70, Renato lavora in una grande azienda veronese specializzata nella produzione di jeans, è un tecnico con una specializzazione sulle macchine da cucire. Durante il suo lavoro quotidiano rileva costantemente un problema sulle guide per il tessuto: spesso sbordano o peggio arrivano a lacerarsi. E da lì l’intuizione: creare delle guide particolari, che possano risolvere tutti quei micro-problemi che sommati generano sprechi e costi inutili per l’azienda.

Lui questi micro-problemi li conosce molto bene. La soluzione definitiva deve tenerne conto, deve considerarli tutti: e così progetta e produce la sua prima guida, certo ancora da perfezionare, ma già ad un primo sguardo si capisce che adotta tecniche innovative per il settore. Il successo è immediato, tanto che la novità non viene adottata solo all’interno della sua azienda, ma anche in tutte le sedi operative sparse per l’Italia. Si può definire da subito un piccolo successo nazionale.

Non contento dei riconoscimenti ottenuti, Renato si concentra subito su un altro aspetto tecnico limitato e poco perfezionato nelle aziende tessili di quegli anni: la ribattitura. Secondo lui qualcosa non va, capisce che c’è molto margine di miglioramento sui componenti utilizzati sino ad allora e così, come fatto per le guide, decide di recuperare solo il meglio disponibile sul mercato, riprogettarlo e assemblarlo in un un nuovo componente, che avrebbe dovuto risolvere tutti i problemi... un altro successo!

 

Dopo oltre 10 anni nel settore, è nel 1980 che Renato prende la decisione di mettersi finalmente in proprio ed aprire la sua prima, piccola realtà locale: nasce AR Costruzioni Meccaniche snc.

Inizia così a mettere a frutto la sua grande esperienza e dà il via alla produzione in serie di guide per tessuto, che nei primi anni vengono commissionati da un’azienda veronese specializzata nella vendita di macchine da cucire.

Dopo qualche anno la stessa società, ha deciso di inziare anche la produzione di macchine, oltre alla vendita, e ad AR è stata affidata la produzione di componenti di precisione per le nuove macchine da cucire.

È il 2000 l’anno in cui AR inizia a guardare oltre il tessile, producendo componenti di altissima qualità per molte realtà diverse: dall’industria alimentare alla termoformazione, dai componenti per il settore medicale ai particolari di precisione per l’astronomia, fino alla creazione di componenti di precisione per stampi e automazioni.

Man mano che le commesse crescevano, Renato aveva iniziato a circondarsi di collaboratori selezionati, scelti più per la passione che per le reali competenze tecniche; persone che oggi, dopo oltre 30 anni, sono dei professionisti indiscussi, che lavorano al suo fianco con la stessa passione di allora, ma con un bagaglio di cultura ed esperienza che permette ad AR di affrontare quotidianamente le nuove sfide del mercato.

La grande responsabilizzazione di tutti i dipendenti e collaboratori è un credo di Renato che, lasciando sempre ampia autonomia operativa, ha saputo far esprimere il meglio di sé ad ognuno di essi, creando un team affiatato e collaborativo ben oltre “l’orario del cartellino”.

Renato sin dall’inizio, nonostante la piccola dimensione dell’azienda, aveva voluto fortemente anche la realizzazione di un ufficio tecnico interno, perché fermo nella sua convinzione che “tutto il progetto deve cominciare e finire in azienda per riuscire bene!“.

Ed oltre all’ufficio tecnico, non smette di investire nelle attrezzature, perché “devono essere tecnologicamente al passo con i tempi, se non addirittura precorrerli, se vogliamo mettere nelle mani dei nostri clienti un pezzo del loro futuro”.

Investimenti non solo in tecnologie ma anche nella comunicazione hanno portato oggi AR Costruzioni Meccaniche a servire con soddisfazione centinaia di clienti in tutta Italia,

Grazie all’ottimo lavoro dei suoi 15 dipendenti, agli investimenti di oltre 2mln in nuovi macchinari solo negli ultimi 3 anni e alla produzione 7/24 controllata da remoto: “dopo 40 anni, gli investimenti in risorse umane e macchinari sono ancora la priorità per avere un’azienda competitiva”, non si stanca di ripetere Renato.

Oggi A.R. Costruzioni Meccaniche è una Srl che lavora quotidianamente ai progetti personalizzati che ogni cliente propone, portando le sue competenze e la sua elevata precisione in più di 30 settori merceologici.

Tutto questo lavoro, svolto senza mai voler emergere, è stato riconosciuto lo scorso anno, quando a Renato è stato conferito il prestigioso Premio Fedeltà al Lavoro 2019, assegnato dalla Camera di Commercio.  

Ma probabilmente l’orgoglio più grande per Renato è che la sua creatura è oggi riconosciuta come un'eccellenza in tutta Italia.